Da ananas, zuppa, proteine ​​e perfino la luna: le diete restrittive sono spesso scelte da chi vuole perdere molto peso in poco tempo.

Ma funzionano davvero? Sappiamo che una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico costituiscono la combinazione ideale per perdere peso e mantenere una buona salute.

Tuttavia, alcune persone non vogliono aspettare che appaiano i risultati e ricorrono a un menu limitato e sacrificale per ottenere il corpo desiderato, ma non sono consapevoli dei rischi che ciò può comportare.

E tu, sei consapevole dei danni che possono portare le diete restrittive? Continua a leggere e scopri di più!

Cosa sono considerate diete restrittive?

Una dieta equilibrata è quella che include tutti i nutrienti e i gruppi di alimenti in base alle esigenze nutrizionali di ogni persona.

Una dieta restrittiva limita molto il menu, rimuovendo alcuni nutrienti, tipi di cibo e / o riducendo drasticamente le calorie.

Vale la pena ricordare che non sono sempre cattivi. Sono infatti indicati per soggetti che necessitano di curare un problema di salute.

Ad esempio, la dieta per chi soffre di diabete dovrebbe essere limitata negli zuccheri, proprio come le persone con colesterolo alto devono ridurre l’assunzione di grassi animali.

Anche il fattore obesità può essere indicato, ma sempre sotto la guida di un nutrizionista, poiché queste diete non sono per tutti e devono essere seguite.

Quali sono i rischi per la salute di diete restrittive?

Come abbiamo sottolineato nell’introduzione, le diete restrittive fatte senza la prescrizione del medico o del nutrizionista possono causare diversi danni alla salute fisica e mentale.

Vedi sotto!

Compulsione alimentare

Il binge eating è caratterizzato da episodi in cui la persona mangia grandi quantità di cibo in breve tempo. L’individuo va oltre il limite della sazietà e continua a mangiare fino a quando non si sente sazio o malato.

In genere si mangiano cibi molto calorici e la situazione si verifica dopo la loro privazione, come nelle diete restrittive.

Questo favorisce l’effetto fisarmonica, che è l’eterna perdita di peso e ingrasso, e non è salutare per il corpo.

Carenza di nutrienti

Limitando i gruppi di alimenti o la quantità di calorie, i nutrienti derivanti da diete restrittive non sono sufficienti.

Pertanto, la carenza di nutrienti è uno dei gravi problemi di questo tipo di dieta, poiché può causare diverse malattie.

Perdita di capelli, unghie deboli e scarsa qualità della pelle sono solo alcuni esempi di ciò che di solito accade all’inizio.

Nel tempo possono svilupparsi anemia, osteoporosi, ipovitaminosi, tra molte altre malattie legate a diete restrittive.

Bassa autostima

Oltre all’effetto fisarmonica dannoso per il corpo, può essere scossa l’autostima di chi segue diete restrittive.

Immagina di raggiungere il peso e il corpo desiderati, ma poi guadagni di nuovo tutti i chili e anche di più.

Questo ci dà una sensazione di fallimento e che non raggiungeremo mai gli standard di bellezza considerati ideali.

Da lì, possono derivare una serie di malattie psicologiche correlate, come la bulimia e l’anoressia, che sono gravi disturbi alimentari.

Dobbiamo ricordare che le attività fisiche combinate con una dieta equilibrata sono sempre il modo più sano per raggiungere la forma fisica.